Sostituita la fatiscente palina del Palazzo De Paula nel centro storico di Catanzaro. Da oggi turisti e cittadini potranno leggere la storia dello storico Palazzo rientrante nel percorso degli edifici storici della Città Capoluogo di Regione. Vicino passa il Percorso dei Vicoli, una via di circa 4 km ad anello che consente di entrare nell’anima della città e attraversare i luoghi più caratteristici del centro storico guidate dalle tabelle installate dalla nostra Associazione Cara Catanzaro ODV.
Buon Viaggio nella storia millenaria della città.
PALAZZO DE PAULA – Secolo XVI
Nel giugno del 1528, unitamente ad altri uomini d’arme, nobili del circondario, accorsero a difesa della Città, che stava per essere assediata dai francesi guidati da Simone de Tebaldi, il Vice Re della Calabria, don Pietro d’Alarcon, e il Duca di Castrovillari, Giovanni Battista Spinelli.
I due gentiluomini vennero accolti con tutti gli onori dall’allora Vescovo di Catanzaro, Mons Antonio De Paula, il quale, nella prima notte trascorsa nella città, ebbe a ospitarli presso la sede episcopale dando loro, successivamente, “più acconcio alloggio” in uno dei palazzi della stessa nobile famiglia De Paula.
Si vuole che questo sia proprio il Palazzo prospiciente la parrocchia mediovale di San Nicola Morano, nel quartiere latino di San Giovanni, un palazzo, che, purtroppo, ha subito nei secoli vistose modificazioni della struttura e, più di recente, superfetazioni che ne hanno compromesso, anche esteticamente, l’architettura.
Ciononostante, resta la valida testimonianza del portale a tutto sesto che si evidenzia per il disegno semplice e lineare dei conci di pietra che costituiscono la ghiera ed i piedritti.
Il portale è l’elemento architettonico maggiormente significativo dell’intera facciata sulla quale, rispetto alla ghiera ed ai piedritti, risaltano la chiave di volta, la cornice di imposta e il basamento a sezione più ampia su cui poggiano i piedritti stessi (fonte: Centro operativo di Catanzaro della Sovraintendenza per i beni A.A.A.S.).
In asse con il portale, all’estradosso della chiave di volta, si trova lo stesso stemma di marmo con i simboli della Famiglia De Paula.
All’interno dell’atrio sono apposte due lapidi, una richiamante il proprietario del tempo, Decio De Paula, datata 1654, l’altra di difficile decifrazione ed entrambe sormontate dallo stemma nobiliare in marmo.
Ed altro stemma si ripete in fondo all’atrio, sul portale di accesso alle vecchie scuderie, portale che presenta pregevoli decorazioni a tutto arco.
La lunga scalinata, pure di apprezzabile fattura, appare comunque riferibile a rifacimenti effettuati nei primi decenni del ‘900.
PALAZZO DE PAULA 16th century
Palazzo De Paula, facing the St. Nicola Morano’s medieval parish located in the latin district of St. John – as mentioned in historical documents- gave hospitality in 1528 to Vice King oh Naples, Don Pietro Alarcon and the Duke of Castrovillari, Giovanni Battista Spinelli, rushed with other men of arms to defend the City French siege.
The building unfortunately, suffered over the centuries of significant modifications the last one is the realization of a third floor that has strongly compromised the native structure.
Nevertheless, the presence of the round portal remains a valid lasting sign. It is surmounted by the family De Paula’s coat of army in marble that shows it simple and linear design made of pieces of stones that constitute to the arched lintel and abutments.
Inside the atrium some plaques in marble referring to the family De Paula are located one of which is date 1654. They are surmounted by the noble coat of arms in marble placed above the beautiful front door that gave access to the ancient stables.

